Chi può rimanere nel mercato tutelato?
Cala il sipario sulla Maggior Tutela, ecco cosa sapere:
- Il Mercato Tutelato è ufficialmente terminato: a gennaio 2024 c’è stato lo stop per le forniture gas, il 1° luglio 2024 per le forniture luce
- Solo i 3,6 milioni di clienti domestici “vulnerabili” continueranno a beneficiare dei prezzi regolati da ARERA
- Per i non vulnerabili non è più consentito tornare in Maggior Tutela
- Per passare al Mercato Libero ci sono le offerte luce e gas proposte dai partner di SOStariffe.it
Il Mercato Tutelato di luce e gas in Italia è un sistema in cui i prezzi per l'energia elettrica e i prezzi del gas naturale sono stabiliti e regolamentati da ARERA, l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente. Tale regolamentazione è stata ideata con l’intento di proteggere i consumatori della Maggior Tutela, garantendo tariffe eque e trasparenti per l’acquisto di energia e gas, soprattutto nei momenti in cui gli squilibri dovuti alla situazione economica o geopolitica possono essere cospicui.
Le tariffe energetiche del Mercato Tutelato sono determinate e aggiornate periodicamente da ARERA in base a variazioni dei costi all'ingrosso dell'energia e del gas, oltre ad altri fattori, assicurando così che i consumatori paghino un prezzo congruo al vero costo dell'energia. I consumatori acquistano energia e gas da fornitori specifici, obbligati a offrire i servizi a prezzi regolamentati.
Chi ha diritto al servizio di Tutela per luce e gas?
TIPOLOGIA DI FORNITURA |
CHI RIMANE NEL MERCATO TUTELATO |
Fornitura Luce |
|
Fornitura Gas |
|
È calato il sipario sulla Maggior Tutela luce e gas per i clienti domestici “non vulnerabili”. Il regime dei prezzi dell’energia elettrica e del metano regolati da ARERA (l’Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente) è a tutti gli effetti terminato: lo stop è avvenuto a gennaio 2024 per la fornitura del gas e al 1° luglio 2024 per la fornitura della luce.
Per i clienti domestici “non vulnerabili”, dunque, le Tutele di prezzo sono solo un ricordo. Possono, invece, rimanere nel Mercato Tutelato e beneficiare dei prezzi regolati da ARERA i 3,6 milioni di clienti “vulnerabili” titolari di un’utenza luce e gas da nord a sud della Penisola.
Rientrano nella categoria dei clienti “vulnerabili” luce e gas coloro che si trovano in una delle seguenti condizioni:
- avere un'età superiore ai 75 anni;
- trovarsi in condizioni economicamente svantaggiate (ad esempio i percettori del Bonus luce e gas);
- essere soggetti con disabilità ai sensi dell'articolo 3 legge 104/92;
- versare in gravi condizioni di salute tali da richiedere l'utilizzo di apparecchiature medico-terapeutiche alimentate dall'energia elettrica oppure presso i quali sono presenti persone in tali condizioni (solo energia elettrica);
- essere titolari di un’utenza in una struttura abitativa di emergenza a seguito di eventi calamitosi;
- essere titolari di un’utenza in un'isola minore non interconnessa (solo per la fornitura di energia elettrica);
Quanti sono i clienti in Maggior Tutela?
Secondo la Relazione Annuale 2023 di ARERA, oltre il 76,5% dei clienti domestici è già nel Mercato Libero. In particolare, a fine 2023 il numero di punti di prelievo domestici è risultato pari a 30,2 milioni, di cui:
- poco meno di 8,9 milioni serviti in Maggior Tutela;
- circa 21,4 milioni nel Mercato Libero.
Come tornare al mercato tutelato dell'energia?
Come si evince dai dati di ARERA analizzati qui sopra, il mercato energetico italiano ha cambiato pelle negli ultimi anni, con una crescente transizione dei consumatori verso il Mercato Libero. Ma cosa succede se un consumatore, dopo essere passato a un fornitore della libera concorrenza, desidera tornare al servizio di maggior tutela?
Se sei un cliente vulnerabile nel Mercato Libero, ma vuoi tornare in Maggior Tutela, puoi presentare la richiesta di recesso all’esercente della Maggior Tutela della zona in cui è ubicata la tua utenza domestica. Tuttavia, prima di fare questo passo, ti suggeriamo di valutare i seguenti elementi:
PASSI |
SPIEGAZIONE |
Analisi delle opzioni |
Prima di effettuare la transizione, è consigliabile esaminare tutte le opzioni disponibili nel Mercato Libero e confrontarle con quelle del Mercato Tutelato per valutare quale sia l'opzione più vantaggiosa in base al proprio consumo energetico e alle esigenze personali |
Contatto con il fornitore |
Dopo aver valutato le opzioni, il consumatore che rientra nella categoria di utente “vulnerabile” ed è interessato a tornare al Mercato Tutelato deve mettersi in contatto con il fornitore che offre il servizio di Maggior Tutela e comunicare l'intenzione di cambiare |
Verifica dei dettagli contrattuali |
Si raccomanda di esaminare attentamente tutti i dettagli contrattuali, comprese eventuali penali o costi associati al cambiamento, prima di procedere con la transizione |
Il crescente tasso di switching dimostra una maggiore propensione dei consumatori a cambiare fornitore alla ricerca delle condizioni più vantaggiose. Questo suggerisce un mercato energetico sempre più dinamico, con consumatori sempre più informati ed esigenti.
Quando scade il servizio di maggior tutela gas?
Il regime di Maggior Tutela gas è cessato il 10 gennaio 2024. Questa data, al netto delle eccezioni previste per i clienti vulnerabili, ha rappresentato una pietra miliare nella marcia verso la liberalizzazione del mercato energetico in Italia perché ha aperto le porte del Mercato Libero a 3,5 milioni di clienti domestici “non vulnerabili”. Per l’energia elettrica, lo stop al regime dei prezzi calmierati è scattato il 1° luglio 2024.